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29 maggio 2014

La Torta Mazzini


Di questa torta Giuseppe Mazzini (detto Pippo) era talmente ghiotto che in una delle lettere che inviò alla madre Maria Drago, da Grenchen in Svizzera (1834-1846), dove era esule e clandestino, riportò la ricetta perché la provasse.

LA TORTA PREFERITA DA GIUSEPPE MAZZINI
Ricetta vegetariana
Ingredienti per sei - otto persone

1 rotolo di pasta sfoglia [se preferite prepararla in casa, evitando il burro, seguite questa ricetta:  "pasta sfoglia senza burro"]

Per la farcitura di mandorle

85 g di mandorle pelate
85 g di zucchero 
2 uova freschissime
1 limone non trattato
50 g di zucchero a velo
Burro per la tortiera o carta forno






Procedimento per la preparazione

Accendere il forno portandolo a 180°C; sminuzzare al coltello, poi pestare, o passare al mixer le mandorle (facoltativo se molto finemente o no, io preferisco sentirne la croccantezza); con la frusta sbattere bene i tuorli con lo zucchero, finché non saranno chiari e soffici, unire le mandorle tritate, la scorza grattugiata e il succo del limone; infine aggiungere mescolando delicatamente gli albumi, che avrete già montato a neve ben ferma. 

Riempire con questo composto la pasta sfoglia stesa sulla tortiera imburrata e spolverata di farina (o foderata con la carta forno), distribuire sulla superficie un po' di zucchero e cuocere per 30 minuti circa. 
Una volta tiepido, trasferire il dolce su un piatto, cospargere di zucchero a velo e servire tagliato a fette.


La ricetta originale scritta da Giuseppe Mazzini

“Prima di dimenticarmi, voglio mantenere la mia promessa. Eccovi la ricetta che vorrei faceste e provaste, perché a me piace assai, traduco alla meglio, perché di cose di cucina non m’intendo, ciò che mi dice una delle ragazze in cattivo francese: Pelate e pestate fine fine tre once di mandorle, tre once di zucchero fregato prima ad un limone, pestato finissimo. Prendete il succo di un limone, poi due gialli d’uovo, mescolate tutto questo e muovete, sbattete il tutto per alcuni minuti, poi sbattete i due bianchi di uovo quanto potete: “en neige”, dice essa, come la neve, cacciate anche questi nel gran miscuglio, tornate a muovere. Ungete una “tourtiere”, cioè un testo da torte, con butirro fresco, coprite il fondo della tourtiere con pasta sfogliata, ponete il miscuglio nel testo, su questo strato di pasta sfogliata, spargete sopra dello zucchero fino e fate cuocere il tutto al forno
Giuseppe Mazzini
foto di Domenico Lama, fonte: Wikipedia 





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