28 novembre 2012

Le ricette di Luca: Nighiri all'italiana di branzino, affumicato al tè



NIGHIRI ALL'ITALIANA DI BRANZINO
 AFFUMICATO AL TE'
Per quattro persone
Ricetta di Luca Palmero Scatena
Ingredienti:
1 branzino da porzione oppure
2 filetti di branzino (circa 120gr)
4 paccheri di buona qualità
1 cestino di lamponi
50gr di zucchero
spezie a piacere
 (pepe rosa, bianco ecc.) 
tè in foglie
olio extravergine di oliva
fior di sale 
sale grosso
Utensili di preparazione e presentazione
un coltellino affilato
due teglie di alluminio usa e getta
1 foglio di alluminio
2 contenitori tondi e piccoli di alluminio
un frullatore ad immersione
un piatto lungo da portata
un contenitore forato tipo colapasta o setaccio
un pennellino per alimenti
un cucchiaio
un pentolino
un accendino
Procedimento per la preparazione
Il giorno precedente a quello della degustazione del piatto, 
 preparare il branzino:


 sfilettare il pesce, dopo averlo sbuzzato e squamato, 
lasciare la pelle ai due filetti ottenuti, 
preparare quindi una mistura di sale e zucchero 
con un rapporto di circa 2/3 in favore dello zucchero; 


preparare un trito di erbe aromatiche e un pesto di spezie a vostro piacere. 
Disporre le erbe tritate e le spezie pestate sui due filetti dal lato della carne, 
quindi coprirli interamente con la mistura di sale e zucchero. 


Metterli a riposare in frigorifero per 1 giorno 
(ricordarsi di adagiarli su un colapasta o setaccio messo sopra un piatto,
 perché il pesce farà molta acqua) 
Il giorno successivo lavare i filetti pulendoli da sale e zucchero, 
quindi asciugarli bene e rimuovere la pelle. 


Con le teglie usa e getta in alluminio, procedere all'affumicatura casalinga : 

prendere una teglia e con il coltellino praticare sul fondo tanti fori,
 attraverso dei quali dovrà passare il fumo; 
adagiarvi sopra i filetti
disporre sull'altra teglia i due bicchierini rovesciati ai lati e le foglie di tè al centro; 
bruciare le foglie di tè, appoggiare sopra la teglia forata con il branzino
 e coprire con il foglio di alluminio, 
in modo che rimanga il fumo all'interno e dia il caratteristico aroma
di affumicato al pesce.
Dopo due ore circa, scaloppare le fette di branzino come fosse sashimi.
 Cuocere i paccheri in acqua salata mantenendoli al dente, 
scolarli e spennellarli con una goccia di olio extravergine di oliva per lucidarli e lasciarli raffreddare. 


Preparare nel pentolino uno sciroppo di acqua e zucchero al 50% 
(50gr di zucchero su 100 ml di acqua) e farlo raffreddare.
 Mettere i lamponi puliti e asciutti nel bicchiere del frullatore ad immersione
 e frullarli aggiungendo lo sciroppo fino ad ottenere la densità voluta. 


Preparare un trito di erbette aromatiche, 
aggiungervi dell’olio extravergine di oliva per ottenere un olio alle erbe. 
Preparare un piatto lungo e scuro o un tagliere in legno e riporvi i paccheri in bella vista;
 disporre sopra ad ognuno un pezzetto di  filetto di branzino
 e decorare con la salsa al lampone da un lato 
e l’olio alle erbe dall'altro.


Note:
Questa è senza dubbio una ricetta lunga ed impegnativa, 
soprattutto per il trattamento che si deve fare al pesce 
che richiede una preparazione abbastanza lunga e non alla portata di tutti.
In alternativa potete sostituire il branzino con del carpaccio di  pesceaffumicato
 già pronto tipo tonno, spada o trota, di ottima qualità.
Ovviamente non è la stessa cosa, 
ma il risultato finale sarà comunque di effetto, 
squisito e simile alla ricetta originale.






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