L’OLIO
EXTRAVERGINE DI OLIVA
In Italia sono
“schedati” 395 nomi diversi di varietà di olive, che danno oli con una
ricchissima gamma
di sfumature di colori, profumi e sapori.
Generalmente dove il
clima è più temperato, gli oli sono più leggeri;
nella nostra
provincia gli oliveti si trovano in collina, le varietà sono diverse, come per
i vitigni,
e si estendono dal Levante Ligure fino alla bassa Lunigiana; la più diffusa
è la Razzola ma troviamo anche la Lantesca e la
Castelnovina e poi meno diffuse la Rossese, la Lizona, la
Pietrasantina e altre.
Gli oli extravergini
di oliva possono essere monoculturali (da un’unica varietà) o ottenuti da varie
qualità (questo mi ricorda la produzione del miele: di acacia, castagno, o il
millefiori).
Per la riuscita di un
buon olio sono determinanti diversi fattori tra cui la potatura,
l’andamento
climatico, la raccolta, la frangitura.....
Pensate che dalle
migliaia di fiori di una pianta di olivo, solo l’1% diventano frutti,
i
quali poi devono superare le intemperie o la siccità e soprattutto una volta
diventati olive,
i danni della mosca olearia.
L’olivicoltura e la
produzione dell’olio extravergine di oliva hanno un altissimo valore
a
livello nutrizionale, ambientale, salutistico, culturale e turistico.
L’olio extravergine di
oliva è il grasso nobile per eccellenza;
utilizzato non solo nel settore
alimentare ma anche in quello cosmetico e in farmacologia;
in antichità era
impiegato anche come combustibile
(olio lampante) e utilizzato come merce di
scambio con farina, carni ecc.
Fortunatamente
negli ultimi 20anni il consumo è raddoppiato;
tutti dovrebbero
utilizzare l’olio extravergine di oliva e favorire il prodotto agricolo
della filiera corta, dei produttori locali, privilegiando la qualità,
l’origine
e la biodiversità di cui è costituita l’olivicoltura italiana
con le sue
meravigliose e molteplici identità territoriali.
IRVEA, Istituto
per la Ricerca e la Valorizzazione delle Eccellenze Agro-Alimentari, (un’Organizzazione istituita con lo scopo di promuovere la ricerca, lo
studio,
la salvaguardia e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari in
genere),
in collaborazione con Olive Oil Academy
(un Organizzazione
Internazionale che opera a livello internazionale in tutti i Paesi produttori e
non di olio d'oliva, con specifiche esperienze nei vari settori della filiera
produttiva dell'Olio Extra Vergine d'Oliva),
ha organizzato un corso di formazione per Sommelier Professionali dell’Olio,
una nuova figura professionale, un esperto non solo assaggiatore,
formato
professionalmente in base alla classificazione merceologica dell’olio
secondo
la metodologia sensoriale del COI e dei Regolamenti CEE in materia.
Il corso è
valido per l'iscrizione all'Elenco Nazionale Tecnici ed Esperti degli
oli vergini ed extravergini del Ministero delle Politiche Agricole.
Le
lezioni partiranno nel gennaio 2013 presso le aule didattiche e di sommellerie
di Alma,
nel Palazzo Ducale di Colorno (PR).
Il programma completo del corso è disponibile sul sito:
www.oliveoilagency.org.
Segreteria del corso: International Extravirgin
Oliveoil Agency. e-mail: info@oliveoilagency.org
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